Cisterna(LT),presentato il LIBRO del PROF. ZAGARI

PRESENTATO IL LIBRO DEL PROF. ZAGARI

“LA COSTRUZIONE DI UNA CITTA’”

Un libro che narra la storia in cui protagonista è la città, quella di Cisterna di Latina, dalla sua distruzione, attraverso la prima ricostruzione dalle macerie, alla seconda più orgogliosa ed accogliente.

Venerdì sera, nell’Aula consiliare di Cisterna è stato presentato il libro “La costruzione di una città. Enrico Giammatteo e Massimo Bellardini. Architetture 1995-2010”, l’ultima opera libraria dell’architetto e professore universitario Franco Zagari.

Hanno preso parte all’importante incontro il Sindaco della città, Antonello Merolla, l’Assessore provinciale Domenico Capitani, l’Assessore regionale Aldo Forte, il Presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Latina Remigio Coco, il noto critico di architettura moderna Mario Pisani, l’autore, Franco Zagari.

In sala anche gli architetti Enrico Giammatteo e Massimo Bellardini sui quali verte il libro.

“Sono pochi in Italia i casi di città che in un determinato arco di tempo prendono forma di architettura dalla mano di un solo autore – ha detto il professore Zagari -. Cisterna di Latina, alla quale mi sento particolarmente legato per i progetti da me curati per la riqualificazione delle piazze centrali e del Corso della Repubblica e le amicizie che ne sono nate, è un caso davvero particolare. Una città che risorge e con grandi potenzialità ancora da esprimere e che dà fiducia a due giovani architetti, al principio con prudenza e poi con abbandono, man mano che loro dimostravano pietra per pietra una puntuale interpretazione della aspirazione di promozione sociale di una giovane borghesia che veniva allora prendendo coscienza di sé”.

“Hanno saputo interpretare un sogno - aggiunge Zagari - il sogno della modernità della loro città, piccola provinciale capitale domestica che rapidamente assume rango e stile. Sempre in anticipo su temi, materiali, tecniche, comportamenti, hanno saputo scrivere una storia, tenere il fiato capitolo per capitolo, sempre nuovi e rassicuranti, sempre originali e mai ripetitivi”.

“Dobbiamo ringraziare – hanno detto gli architetti Bellardini e Giammatteo – i nostri committenti, pubblici e privati, che hanno creduto nel nostro lavoro dandoci fiducia e possibilità di esprimere e sperimentare soluzioni architettoniche originali sempre tese ad una città aperta all’integrazione sociale, come lo è la comunità di Cisterna, e ad un valore sociale dell’estetica. Infine ringraziamo il professore Zagari dal quale abbiamo appreso molto dalla sua umiltà, professionalità e competenza e con il quale è nata una salda e sincera amicizia”.